Tartini 3l3ctr0nic – pieno successo del progetto
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Un esperimento inedito e coraggioso: l’abbinamento della musica tartiniana con quella elettronica. Lo hanno condotto con successo al Magazzino Grando di Portorose, la CAN Comunale di Pirano, la locale Comunità degli Italiani e il Comune di Pirano, con il supporto finanziario della CAN Costiera. L’evento rientra nell’ambito dei festeggiamenti dei 330 anni dalla nascita del grande violinista e compositore, Giuseppe Tartini, al quale il governo sloveno ha dedicato un intero anno, scandito da concerti, convegni, studi e presentazioni del grande lavoro, lasciato in eredità dal Maestro delle Nazioni. Il Tartini 3l3ctr0nic, con concerti di musica elettronica, accompagnati da spiegazioni di esperti e interazioni con molti studenti delle scuole di Pirano. I giovani hanno potuto cimentarsi con stazioni modulari per la sperimentazione, creando musica elettronica, in un’esperienza unica e difficilmente accessibile altrove. Gli organizzatori hanno voluto sensibilizzare i ragazzi sul valore della musica elettronica, con l'obiettivo finale della sua demistificazione, attraverso la sperimentazione e l'esperienza degli effetti positivi di questo genere musicale, attraverso la creatività, con spiegazioni di docenti e studenti del Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste e con le esibizioni della nota violinista Francesca Guccione e dei dj Tomy DeClerque e Dave Mech. Presente alla fase iniziale dell’evento anche il presidente della CAN Costiera, Alberto Scheriani che ha rilevato: “Ritengo che si sia trattato di un bel evento, innovativo che ha coinvolto tanti giovani, ponendo al centro dell’attenzione la musica elettronica e gli strumenti per generarla. Come CAN Costiera ci siamo attivati nell’ambito dell’Anno Tartiniano per sostenere le varie iniziative e abbiamo sollecitato il Ministero della cultura a destinare per questi scopi mezzi aggiuntivi. Un grande ringraziamento va agli organizzatori della CAN, della Comunità degli Italiani e del Comune di Pirano che hanno curato in prima persona i numerosi appuntamenti, nel nome di Tartini”.