Mercoledì, 27 Settembre 2023, 03:24

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Approvo

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Un cookie è un breve testo inviato al tuo browser da un sito web visitato. Consente al sito di memorizzare informazioni sulla tua visita, come la tua lingua preferita e altre impostazioni. Ciò può facilitare la tua visita successiva e aumentare l'utilità del sito a tuo favore. I cookie svolgono un ruolo importante. Senza di essi, l'utilizzo del Web sarebbe un'esperienza molto più frustrante.

I cookie vengono utilizzati per vari scopi. Li utilizziamo, ad esempio, per memorizzare le tue preferenze per SafeSearch, per rendere più pertinenti gli annunci che visualizzi, per contare il numero di visitatori che riceviamo su una pagina, per aiutarti a registrarti ai nostri servizi e per proteggere i tuoi dati.

00386/5/627-9150
00386/5/627-4091
Via Župančič 18
6000 Capodistria

Comunicato stampa

Ieri 02.02.2016 visita di lavoro del direttore dell'Ufficio governativo per le nazionalita Stanko Baluh (accompagnato dalla segretaria sig.ra Vesna Kalčič e dalla responsabile finanziaria Mihaela Brezar) alla Can Costiera.

Articoli correlati

Baluh ha incontrato la presidenza della Can Costiera formata dal Presidente Alberto Scheriani e dai tre vicepresidenti Guido Križman, Manuela Rojec e Linda Rotter coadiuvati dal segretario Andrea Bartole.

All'ordine del giorno vi era la discussione sul finanziamento dei Comuni bilingui e in particolare le voci destinate all'applicazione del bilinguismo.

Il presidente Scheriani ha inoltre sottolineato il problema relativo agli investimenti nel settore scolastico, con finanziamenti promessi dal ministero per l'istruzione per la istrutturazione dell'edificio sede della scuola elementare e del ginnasio di Capodistria, non ancora attuati, come confermato nello specifico dal vicepresidente Križman. Egli ha inoltre messo in evidenza il problema dell'obbligo di catalogazione nel sistema nazionale sloveno dei libri presenti nelle biblioteche delle scuole italiane.

Obbligo ora imposto dalla nuova legge sull'attivita bibliotecaria approvata lo scorso novembre. La nuova normativa obbligherebbe i nostri istituti alla ricatalogazione di tutti i volumi nel sistema nazionale sloveno venendosi a creare una situazione caotica e paradossale imponendo l'interfaccia nella sola lingua slovena. Sul punto la Can Costiera ha predisposto una missiva ai ministeri competenti per ottenere chiarezza sul punto.

Sono stati inoltre affrontati i temi attuali e ancora aperti relativi alla Radio e televisione di Capodistria e alla registrazione dei beni culturali della CNI nel patrimonio nazionale. Molti dunque i punti che l'ufficio per le nazionalita dovra seguire e sui quali la Can Costiera si attende risposte concrete e massima collaborazione.

Sicuramente incontri periodici di questo tipo rappresentano il modo migliore per mantenere il governo costantemente aggiornato sulle questioni prioritarie per la CNI, ha concluso il Presidente Scheriani.

 

Capodistria, 3.2.2016

Il segretario

Andrea Bartole

 

 

Le più lette

Articoli correlati

Altre notizie

Notizie recenti

Info-libro

Articoli correlati